Installazione effimera realizzata in vicolo Troni, Imola per gli esterni del Circosforza.
Il progetto è realizzato da Elisa Spada, Valentina Milani, Elisa Zaccaria, Filippo Ziveri, Daniela Galvani.
domenica 11 settembre 2011
giovedì 28 luglio 2011
kokedama | UP! THE GARDEN
esterni @ Circosforza
COSA
Sono conosciute con il nome di “kokedama” e sono installazioni floreali appartenenti alla tradizione giapponese: si tratta di piante da frutto o fiori caratterizzate da una palla di terriccio e muschio che ne racchiude le radici e che può essere avvolta in reti elastiche o fili di cotone per poter essere appese e diventare così elemento decorativo e scenografico.
COME
Il materiale necessario:
> una pianta che ancora non abbia raggiunto piena maturità,
per cui sia facile isolare le radici;
> una mistura di torba e terriccio specifico per bonsai;
> muschio - meglio se sfagno;
> forbici;
> filo di cotone o rete elastica e filo elastico;
> spago resistente;
> guanti;
> una vaschetta d’acqua.
ISTRUZIONI
1. rimuovere il terriccio che circonda le radici con cura;
2. mescolare la torba e il terriccio in modo che la terra, nel
formare una palla, resti compatta, aggiungendo acqua se
necessario. Generalmente si rispetta la proporzione 7:3;
3. controllare che le radici della pianta siano coperte
completamente dalla palla di terriccio;
4. con lo sfagno, avvolgere le radici fino a ottenere una forma
cilindrica, tenuta in forma con il filo di cotone, che con il
tempo verrà riassorbito dalla terra;
5. bucare delicatamente la palla di terriccio e inserire le
radici, facendo attenzione e mantenendo la forma;
6. rivestire la palla di terriccio con il muschio asciutto, senza
lasciare spazi vuoti. Fermare il tutto con lo spago, avvolgendolo
ripetutamente intorno alla palla.
7. utilizzare lo spago per appendere la pianta nel luogo prescelto.
CURA
Un primo trattamento prevede l’immersione della pianta per
5-10 minuti in un piatto fondo pieno di acqua, finché la terra
appare umida ma senza sgocciolare.
Mentre l’installazione è montata, può essere inserita nella
palla di terriccio una provetta di nutrimento - della durata di
circa 15 giorni - unitamente a giornaliere vaporizzazioni di
acqua nelle ore meno calde, meglio se di primo mattino per
imitare l’effetto rugiada.
info
A ogni pianta, sfruttando l’involucro a rete dello spago che
tiene la palla di terriccio compatta e in posizione, viene
appesa una cartolina informativa, recante le specifiche su
come curarla o mantenerla in salute e una ricetta. Le piante
scelte sono infatti aromi, odori, ortaggi e frutti in modo che
ogni cittadino possa riproporre a casa la medesima installazione,
creando un piccolo orto domestico sospeso.
Installazione effimera realizzata in vicolo Troni, Imola per gli esterni del Circosforza.
Il progetto è realizzato da esterni con la collaborazione di Elisa Spada, Valentina Milani, Elisa Zaccaria, Filippo Ziveri, Daniela Galvani.
COSA
Sono conosciute con il nome di “kokedama” e sono installazioni floreali appartenenti alla tradizione giapponese: si tratta di piante da frutto o fiori caratterizzate da una palla di terriccio e muschio che ne racchiude le radici e che può essere avvolta in reti elastiche o fili di cotone per poter essere appese e diventare così elemento decorativo e scenografico.
COME
Il materiale necessario:
> una pianta che ancora non abbia raggiunto piena maturità,
per cui sia facile isolare le radici;
> una mistura di torba e terriccio specifico per bonsai;
> muschio - meglio se sfagno;
> forbici;
> filo di cotone o rete elastica e filo elastico;
> spago resistente;
> guanti;
> una vaschetta d’acqua.
ISTRUZIONI
1. rimuovere il terriccio che circonda le radici con cura;
2. mescolare la torba e il terriccio in modo che la terra, nel
formare una palla, resti compatta, aggiungendo acqua se
necessario. Generalmente si rispetta la proporzione 7:3;
3. controllare che le radici della pianta siano coperte
completamente dalla palla di terriccio;
4. con lo sfagno, avvolgere le radici fino a ottenere una forma
cilindrica, tenuta in forma con il filo di cotone, che con il
tempo verrà riassorbito dalla terra;
5. bucare delicatamente la palla di terriccio e inserire le
radici, facendo attenzione e mantenendo la forma;
6. rivestire la palla di terriccio con il muschio asciutto, senza
lasciare spazi vuoti. Fermare il tutto con lo spago, avvolgendolo
ripetutamente intorno alla palla.
7. utilizzare lo spago per appendere la pianta nel luogo prescelto.
CURA
Un primo trattamento prevede l’immersione della pianta per
5-10 minuti in un piatto fondo pieno di acqua, finché la terra
appare umida ma senza sgocciolare.
Mentre l’installazione è montata, può essere inserita nella
palla di terriccio una provetta di nutrimento - della durata di
circa 15 giorni - unitamente a giornaliere vaporizzazioni di
acqua nelle ore meno calde, meglio se di primo mattino per
imitare l’effetto rugiada.
info
A ogni pianta, sfruttando l’involucro a rete dello spago che
tiene la palla di terriccio compatta e in posizione, viene
appesa una cartolina informativa, recante le specifiche su
come curarla o mantenerla in salute e una ricetta. Le piante
scelte sono infatti aromi, odori, ortaggi e frutti in modo che
ogni cittadino possa riproporre a casa la medesima installazione,
creando un piccolo orto domestico sospeso.
venerdì 1 luglio 2011
laundry
Installazione effimera realizzata in vicolo Troni, Imola per gli esterni del Circosforza.
Il progetto è realizzato da f3paisajearquitectura con la collaborazione di Elisa Spada, Valentina Milani, Elisa Zaccaria, Filippo Ziveri, Daniela Galvani.
La proposta per l’installazione reinterpreta l’immagine dei panni stesi ad asciugare, ben radicata nell’immaginario collettivo e spesso associata dalle amministrazioni locali a qualcosa di esteticamente negativo, da nascondere o vietare, soprattutto in un contesto di centro storico come quello in cui si realizzerà l’installazione.
L’idea è di semplice realizzazione; alcune file di t-shirt appese con mollette da bucato di legno, di dimensioni uguali, di un colore riconoscibile ed identificativo del progetto o in alternativa bianche con alcuni elementi puntuali colorati e/o con una stampa (logo, testo). In questo ultimo caso, si può proporre la vendita delle t-shirt con logo all’interno del locale per la durata dell’installazione.
L’idea è di semplice realizzazione; alcune file di t-shirt appese con mollette da bucato di legno, di dimensioni uguali, di un colore riconoscibile ed identificativo del progetto o in alternativa bianche con alcuni elementi puntuali colorati e/o con una stampa (logo, testo). In questo ultimo caso, si può proporre la vendita delle t-shirt con logo all’interno del locale per la durata dell’installazione.
materiali necessari
T-shirts (colori da definire) 30-40 (a seconda dei fili e dello spazio disponibile)
+ eventuali t-shirt per vendita
mollette da bucato 60-80
elementi di fissaggio
(fascette da elettricista, ago e filo...)
T-shirts (colori da definire) 30-40 (a seconda dei fili e dello spazio disponibile)
+ eventuali t-shirt per vendita
mollette da bucato 60-80
elementi di fissaggio
(fascette da elettricista, ago e filo...)
ombrelli
Installazione effimera realizzata in vicolo Troni, Imola per gli esterni del Circosforza.
Il progetto è realizzato da Elisa Spada, Valentina Milani, Elisa Zaccaria, Filippo Ziveri, Daniela Galvani.
Installazione effimera realizzata in vicolo Troni, Imola per gli esterni del Circosforza.
Il progetto è realizzato da Elisa Spada, Valentina Milani, Elisa Zaccaria, Filippo Ziveri, Daniela Galvani.
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